Dall’Osservatorio CRM e dal mercato emergono alcuni trend importanti che si possono riassumere nei seguenti punti:
ANALYTICS
Vi è una forte attenzione da parte del Management aziendale. L’analisi dei dati e l’utilizzo degli stessi nel processo decisionale è una priorità importante ma vi sono barriere in termini di competenze, cultura e tecnologia che causano un disallineamento tra ciò che si vorrebbe e ciò che si è in grado di fare. L’Osservatorio, ma anche la nostra esperienza diretta sul mercato, evidenziano come aree di debolezza sia la maturità del management nell’utilizzo degli analytics per prendere decisioni, medio-bassa soprattutto a livello di middle management, sia il limitato utilizzo di tecnologie di advanced analytics dovuto in parte a causa della presenza di silos di dati in parte alla mancanza di competenze interne.
CULTURA ORGANIZZATIVA
I dati sul posizionamento organizzativo del CRM mostrano per la prima volta che quasi la metà delle aziende ha creato un’area ormai consolidata, operativa e con risorse dedicate. Le persone fanno la differenza: per sviluppare competenze e diffondere una cultura aziendale orientata al CRM e in grado di sfruttare il potenziale degli Analytics è necessario che le aziende si strutturino adeguatamente in termini di organizzazione.
MARKETING
È l’area aziendale che sta trainando la crescita del CRM sia a livello di organizzazione sia di processi e tecnologia. La responsabilità del CRM è infatti principalmente in capo al marketing, con una crescita importante rispetto alle edizioni precedenti dell’Osservatorio. Ma è anche un processo che guida l’introduzione del CRM per le aziende che ancora non ce l’hanno. La Marketing Automation è inoltre tra le tecnologie principali da adottare.
PRIORITÀ
In termini di priorità sulle quali investire nel corso del 2023 evidenziamo come le aziende abbiano i piedi per terra. La priorità principale è infatti proprio il CRM, seguita da Marketing Automation e Trasformazione Digitale. È chiara quindi la necessità di costruire un percorso che coniughi strategia e tecnologia, perché dietro a queste tre priorità ci sono entrambe. Un percorso che è propedeutico al miglioramento della Customer Experience, allo sviluppo dell’Omnicanalità e alla possibilità di utilizzare gli Analytics. L’ultima delle priorità è invece l’Artificial Intelligence, non perché non sia ritenuta importante dal Management, ma perché occorre prima preparare il terreno per poterne sfruttare tutto il potenziale.
Il CRM è dunque lo strumento fondamentale per rompere i silos, consentire la creazione di una customer view univoca e sfruttare il potenziale delle tecnologie di Advanced Analytics. Emerge una stabilità nella sua adozione che si attesta intorno al 70% di aziende che lo utilizzano ma il dato più interessante di questa edizione dell’Osservatorio è relativo al CRM non come strumento ma come area di business, in grado di guidare il cambiamento culturale interno all’azienda in ottica customer e data driven.